All’inizio del 1970 un gruppo di giovani amici, legati dall’interesse comune per ladiffusione delle attività sportive dilettantistiche, decide di fondare la A.S. Polisportiva di Nova Milanese per coinvolgere i ragazzi a praticare il calcio, l’atletica leggera ed il ciclismo.
L’iniziativa ottiene subito una grande adesione, tanto da accogliere in pochi anni alcune centinaia di iscritti. Negli anni successivi si aggiungono: pallavolo, pattinaggio a rotelle e tennis da tavolo.
La pallavolo inizia con la partecipazione al Campionato di Seconda Divisione maschile nel 1977 ed in pochi anni il numero degli atleti incrementa notevolmente fino ad oltre un centinaio di iscritti, sia maschi che femmine, con cui la Società partecipa ai Campionati Giovanili ed alle serie maggiori della FIPAV. Purtroppo, a causa della mancanza di spazi di allenamento, si decide di concentrarsi solo sul settore maschile. La prima squadra arriva a disputare nel1982 il primo Campionato di serie C. Caratteristica di questa squadra è laprovenienza di tutti i giocatori dal paese di Nova Milanese.
Di lì a poco la squadra sfiora per due anni consecutivi il passaggio in serie B; con orgoglio possono essere ricordati alcuni giocatori novesi che entrano in seguito a far parte dell’organico di squadre di serie A. Il traguardo della serie Bviene raggiunto, qualche anno dopo, con l’innesto di alcuni rinforzi. L’avventura, purtroppo, dura solo un anno: la squadra ritorna in serie C dove continua ad essere presente con risultati che la posizionano nelle zone alte della classifica.
Dopo un anno di attività piuttosto differenziata, nel 2002 è stata compattata la struttura delle squadre intorno al nucleo storico della Prima Divisione. Convogliati gli atleti in età Under 18 nella vicina Monza, per comporre così una squadra congiunta, la Società è ripartita cercando di dare nuovo impulso all’attività giovanile. In quest’ottica sono da leggere le nuove esperienze di Minivolley ed il rinnovato Progetto Scuola che coinvolge un numero crescente di classi in diversi plessi scolastici cittadini.
Nessun commento:
Posta un commento